Server aziendale: guida all’acquisto

Come stabilire quando è necessario dotarsi di un server?

Orientarsi alla scelta di un computer portatile o un desktop non è più così complesso: parole come “processore“, “hard-disk“, “RAM” fanno parte oggi del linguaggio comune. Nel caso dei server, invece, la questione si fa più complessa.


Prima di acquistare un server bisogna comprendere come verrà utilizzato, quali tipi di applicazioni verranno eseguite e che rilevanza avranno tali funzioni per l’azienda.

Cos’è un server?

Si può pensare a un server come un computer più potente rispetto ai normali desktop, progettato per fornire servizi, informazioni e applicazioni agli altri computer ad esso collegati tramite una rete. I server sono creati per gestire carichi di lavoro più sostenuti e offrono strumenti di gestione remota che consentono agli addetti di IT di controllare l’utilizzo e diagnosticare i problemi da un’altra postazione.
Esistono in realtà due diverse definizioni di server: il server (inteso come hardware) è una rete di computer collegata ad una macchina fisica dove, oltre al sistema operativo, sono in funzione uno o più dispositivi software (Host). Il server (inteso come software) è un programma che offre un servizio specifico e che può essere richiesto localmente o all’interno di una rete da altri programmi, chiamati Client.

Quando è necessario un server?

Prima di procedere all’acquisto di un server sarebbe necessario comprendere se:

  1. all’interno dell’azienda vengono utilizzati due o più computer: l’organizzazione e la memorizzazione dei dati in una posizione principale renderebbe più facile l’accesso e la condivisione ai file rendendo più efficiente la gestione delle informazioni.
  2. i dipendenti si spostano di frequente per lavoro: un server che consenta ai dipendenti di connettersi in remoto alla rete aziendale e di accedere alle informazioni in qualunque luogo si trovino potrebbe essere vantaggioso.
  3. i dipendenti condividono documenti tra computer diversi: i server forniscono una posizione centralizzata per lo storage e l’organizzazione dei documenti importanti – ciò evita l’eventuale perdita di file importanti. Non solo. Un server può aiutare ad organizzare i dati proteggendo l’azienda in caso di danneggiamento dei file. Eseguendo i backup i file conservati nelle copie possono essere ripristinati in qualsiasi momento. Grazie alla presenza di più dischi rigidi su un server si ha la certezza che qualora uno dei dischi si arrestasse in modo anomalo, il sistema sarebbe comunque ripristinabile.
  4. si deve effettuare l’hosting del sito web aziendale: un server consente di gestire e sviluppare il proprio sito in maniera da svolgere le attività con più semplicità.
  5. è necessario condividere l’accesso a periferiche come stampanti o fax: i server garantiscono l’accesso dall’intero ufficio, diminuiscono il carico dei PC locali e mettono in coda i lavori da stampare e/o inviare.

Risulta chiaro che il server consente ai dipendenti di condividere gli strumenti di software e accedere ai database dell’azienda sia online che offline: questo permette di gestire al meglio i computer e monitorare l’accesso di personale e dispositivi a determinate informazioni o dati riservati. È più semplice prevenire intrusioni indesiderate grazie ad una migliore gestione delle police di accesso alle risorse informatiche aziendali e programmi antivirus. Non solo. Qualora si volesse aggiungere una nuova piattaforma, pianificare attività, condividere informazioni, gestire clienti e fornitori, inviare e-mail e fax di gruppo, organizzare i contatti e i dati dei clienti in un’unica posizione con il server è possibile farlo.

Non ci resta ora che scoprire quale sia il server necessario, ma… lo scopriremo nel prossimo articolo di T&N Solutions.